VIAREGGIO. Poco dopo l’una di questa notte giunge, sulla linea 113, la chiamata di soccorso da parte di un uomo che riferisce di trovarsi in via Libeccio, località Bicchio, di aver avuto una violenta lite e di essere stato ferito al volto.
Immediatamente viene inviata sul posto una Volante del Commissariato di Viareggio che trova l’uomo ancora in strada: il suo volto è una maschera di sangue. Mentre viene richiesto l’intervento di un ambulanza la vittima riferisce che, poco prima, mentre si trovava nella roulotte con i genitori, il padre, per futili motivi, inizia a litigare con la madre.
La lite degenera, il capo famiglia impugna un grosso coltello da cucina minacciando di morte la donna, a questo punto il giovane deve intervenire in difesa della madre.
Si sovrappone fra i due ma il padre gli si scaglia contro con inaudita violenza, gli ferra un fendente al volto, lo prende a pugni, calci e lo schiaffeggia finché non riesce a divincolarsi e scappare in strada per chiamare il 113.
I poliziotti, nella roulotte trovano l’uomo con ancora in mano il coltello sporco di sangue. Disarmato senza che opponga resistenza viene subito tratto in arresto.
Si tratta di un quarantunenne rumeno, pregiudicato per reati contro il patrimonio, in particolare furto e ricettazione, che in mattinata sarà processato con rito direttissimo presso il Tribunale di Lucca. Il figlio è stato dimesso dall’ospedale Versilia con prognosi di 7 giorni.
